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Condizionatore, se lo utilizzi in questo modo stai spendendo il doppio: ecco l’errore che fai

Avere in casa un condizionatore nel periodo estivo significa vivere bene, anche se è importante usarlo correttamente. La maggior parte delle persone infatti commette un errore che potrebbe rivelarsi fatale ai fini dei consumi energetici. Per tale motivo, vale la pena analizzare a fondo l’argomento e scoprire perché la scelta del modello deve essere accurata.

I condizionatori moderni e le loro molteplici funzionalità

In estate, con il gran caldo spesso associato a picchi di afa che rendono l’aria irrespirabile, un condizionatore di qualità può risolvere a monte il problema, anche se usarlo correttamente evita di far lievitare le bollette a causa dell’eccessivo consumo energetico.

Premesso ciò, questi elettrodomestici vengono prodotti da brand specializzati del settore per semplificare la vita dei potenziali acquirenti e offrono la possibilità di usarli continuamente purché l’operazione avvenga nel modo giusto, cioè mirando principalmente a consumare energia il meno possibile con un conseguente risparmio sulla bolletta emessa dall’ente distributore della città in cui si vive.

I vari modelli di condizionatori portatili presenti sul mercato tradizionale ed online vantano inoltre molteplici funzionalità, sono a basso consumo energetico e alcuni dei più noti si possono persino gestire con lo smartphone tramite l’app fornita dal brand produttore.

Utilizzando il condizionatore quale errore fa lievitare le bollette?

Avere in casa un impianto di aria condizionata oppure un apparecchio della tipologia portatile può rivelarsi un’ottima scelta per vivere nel massimo comfort nelle calde e afose giornate estive. Si tratta tra l’altro di un sistema di climatizzazione che a differenza del ventilatore, non sposta solo una massa d’aria bensì ne elimina anche l’umidità in essa contenuta.

Tuttavia tenendolo in funzione per diverse ore al giorno per ridurre il rischio di grandi consumi energetici è fondamentale non commettere un errore molto comune. Nello specifico si tratta di gestire il dispositivo evitando cioè di tenerlo acceso a 25 gradi costanti oppure farlo funzionare ogni mezz’ora per soli 10 minuti ossia spegnendolo di continuo. Questa strategia non paga; infatti, accendere e spegnere il condizionatore con i suddetti intervalli di tempo, fa consumare ancora di più rispetto a quando si tiene in funzione intorno ai 25-26 gradi centigradi.

Condizionatore, se lo utilizzi in questo modo stai spendendo il doppio: ecco l’errore che fai

Per tale motivo, è opportuno usare l’apparecchio proprio con il criterio appena citato e anche per circa 3 ore al giorno e sempre in modalità Eco. Ovviamente per massimizzare il risultato e ottenere un gradevole raffreddamento della stanza in cui il dispositivo si trova, conviene tenere abbassate le tapparelle per evitare che il sole penetrando ne vanifichi l’azione climatizzante. Con questa accortezza, il condizionatore non solo lavorerà correttamente, ma non rileverà di continuo picchi di riscaldamento ambientale.

Come si riconosce un condizionatore a basso consumo energetico?

Ora che abbiamo chiarito come far funzionare correttamente un condizionatore e spendere meno soldi in bolletta, è importante scegliere un apparecchio a basso consumo energetico; infatti, l’efficienza in tal senso dipende principalmente dal tipo di apparecchio. Ad esempio, un modello portatile è molto meno efficiente di un condizionatore fisso poiché espelle aria calda all’esterno attraverso un tubo flessibile, e una parte di essa inevitabilmente rientra all’interno.

Pertanto, uno della tipologia fissa è molto più efficace e consuma meno energia. Ciò però non mette al bando il modello portatile, poiché alcuni noti brand li propongono con tecnologie avanzate e qualitativamente al top. A proposito di quanto appena detto, vale la pena aggiungere che oltre alla classe energetica, l’etichetta presente sulla confezione dell’apparecchio fornisce anche informazioni di quanta elettricità consuma in base alle ore di utilizzo.

Rendere il condizionatore il più efficiente possibile dal punto di vista energetico

Se in casa si intende installare un condizionatore a basso consumo energetico, per renderlo il più efficiente possibile è importante anche usarlo in modo intelligente. Per fare qualche esempio in merito, conviene acquistare quello con la giusta capacità in quanto una scelta errata può avere conseguenze negative sui costi energetici. Per ottimizzare il risultato e spendere meno sulla bolletta, è opportuno mantenere la casa più fresca possibile.

Nelle giornate di sole, è consigliabile ad esempio schermare il sole e tenere finestre e porte chiuse ed in questo modo il dispositivo non dovrà sforzarsi troppo per raggiungere la temperatura desiderata. Inoltre conviene assicurarsi che l’ambiente domestico sia ben isolato e magari con doppi vetri alle finestre. Ciò nello specifico tende non solo a far aumentare il comfort abitativo, ma aiuterà anche a risparmiare energia, poiché si sarà meno dipendenti dall’aria condizionata.