Aria condizionata, quanto costa utilizzarla per un’ora? I consigli per ridurre la spesa in bolletta

Ogni anno a causa degli sconvolgimenti climatici che influenzano il pianeta, l’estate si rivela sempre più calda con temperature molto alte e che superano quelle della media stagionale. L’aria condizionata è l’unico modo per trovare sollievo anche se utilizzandola bisogna preventivare che ci sono dei costi da sostenere.

Questa accortezza è tuttavia subordinata al modello che si sceglie e alla tipologia di apparecchio ossia quello fisso o portatile. Indipendentemente da quale si decide di installare, è importante sapere che i secondi in genere sfruttano una maggiore energia stimabile in circa 1-1.5 kWh/h. Per quanto riguarda invece i primi, i dispositivi split e senza inverter consumano in media 0,8-1,2 kWh/h mentre quelli con inverter al contrario consentono di dimezzare questo valore facendolo attestare intorno a 0,4 kWh/h.

Gli altri modelli di condizionatori presenti sul mercato e i relativi consumi energetici

Sul mercato tradizionale ed online ci sono anche modelli di condizionatori della categoria Multisplit, ossia quelli che si avvalgono di due unità motrici esterne. In questo frangente, in termini di consumi energetici, siamo su valori di circa 1,8 kWh/h. I modelli di Classe A o superiore a seguito di ciò, in funzione costantemente nei mesi estivi, richiedono un’energia annua di circa 160 kWh, mentre nel caso di apparecchi della fascia C si arriva anche al consumo di 260 kWh nei medesimi periodi di caldo.

A questo punto vale la pena sottolineare che in base a una statistica elaborata da un noto quotidiano finanziario a tiratura nazionale, il costo medio dell’energia elettrica per uso o aria condizionata è di 0,160 €/kWh. Ovviamente si tratta di una semplice stima poiché il dato potrebbe subire dei cambiamenti in base alla a temperatura impostata in casa o a quella esterna, e in relazione al tipo di isolamento e coibentazione termica delle pareti, nonché dalla tipologia di infissi e serramenti installati. Premesso ciò, sempre in riferimento all’analisi svolta dal suddetto autorevole quotidiano italiano, ci sono stime dettagliate per l’uso di aria condizionata per 8 ore al giorno dal mese di giugno fino a tutto agosto.

Nello specifico, un dispositivo di classe A++ e con inverter consuma tra 0,11 e 0,20 euro all’ora, quindi circa da 26,40 a 48,00 euro mensili e un costo complessivo nei suddetti tre mesi compreso tra 79,20 e 144,00 euro. Un modello Split di Classe A consuma invece 0,17–0,25 euro ogni ora e con un costo totale da giugno a tutto agosto tra i 122,40 e i 180,00 euro. Infine a riguardo dei modelli Multisplit, la spesa si aggira tra 0,34 e 0,50 euro all’ora e per 90 giorni tra 244,80 e 360,00 euro.

Consigli per risparmiare in bolletta usando il condizionatore

A parte la conoscenza dei costi orari dell’energia elettrica per l’uso del condizionatore, ci sono anche alcune accortezze che possono minimizzare i consumi in bolletta. Per esempio, sul dispositivo è preferibile effettuare un periodico intervento di pulizia e manutenzione, così come posizionare bene l’unità interna in fase di installazione. Optare per la parte alta della parete è in tal senso la scelta migliore in quanto l’aria fredda tendenzialmente scende e può mescolarsi con quella calda che al contrario sale verso il soffitto.

Tenere chiuse le persiane nelle ore più calde è un’altra ottima soluzione per minimizzare i costi energetici, poiché tale accortezza consente di far scendere la temperatura all’interno di un’unità abitativa con un conseguente minor sforzo del condizionatore. Inoltre è importante sapere che una casa piena di spifferi non è a basso consumo energetico, per cui intervenire significa eliminarli, con consegienti benefici in termini di risparmio sulla bolletta.

Sigillare accuratamente porte e finestre della casa

Fessure e aperture di porte, finestre e qualsiasi altri tipi di infissi permettono all’aria di entrare e uscire. Per tale motivo assicurarsi che siano ben sigillate è un must per evitare che ciò accada, e lo stesso dicasi per l’isolamento delle pareti, ossia renderle a prova di perdite con delle adeguate coibentazioni oppure con rivestimenti di specifici pannelli. Tra i più noti ci sono quelli in polistirene, sughero o ancora c’è la possibilità di creare cappotti termici contenenti lana di roccia o poliuretano espanso.

Infine si può considerare l’uso di un termostato intelligente, assicurandosi però che sia posizionato sulla parete giusta della casa, poiché al contrario può influire notevolmente sul funzionamento dell’impianto di aria condizionata durante il giorno. Se infatti il termostato è posto su una parete accanto a una finestra, è probabile che l’apparecchio si attivi con una maggiore frequenza e in quanto penserà che la stanza sia più calda rispetto alla temperatura reale percepita in quel determinato momento della giornata.