Deumidificatori nell’ospitalità: Creare un ambiente confortevole e salubre negli hotel e ristoranti

Una struttura ricettiva ha il dovere di garantire ai propri ospiti un ambiente confortevole e salubre per offrire un’esperienza unica e indimenticabile. I clienti pagano per ricevere un servizio completo ed efficiente, per cui l’eventuale presenza di muffa nelle pareti o l’eccessiva umidità rappresentano un motivo sufficiente per suscitare il malcontento dei visitatori, penalizzando la qualità delle restanti prestazioni offerte. A volte basta poco per creare uno spazio accogliente e vivibile: un semplice deumidificatore adatto alle circostanze può contribuire ad aumentare la purezza dell’aria e il comfort all’interno di ciascuna stanza.

Benefici dei deumidificatori

L’installazione di uno o più deumidificatori apporta notevoli benefici agli ambienti ricettivi. Il dispositivo consente di regolare il livello di umidità e di mantenere costante la temperatura all’interno della stanza. A differenza di un comune climatizzatore non è in grado di raffreddare l’ambiente né di scaldarlo, ma si limita a rendere l’aria più salubre e respirabile.

L’umidità, nel tempo, ha conseguenze gravi anche sugli arredi. Un buon deumidificatore nelle stanze d’albergo e nelle sale di ristorazione è particolarmente utile per percepire meno il freddo nella stagione invernale e il caldo umido in quella estiva.

In media, una stanza dovrebbe avere una temperatura ideale di 20 gradi. L’eccessiva umidità nell’aria, generata da una scarsa aerazione, dalle docce e dai bagni attigui ma anche dalle esalazioni corporee, dalla respirazione e dal sudore, potrebbe comportare raffreddore, allergie, asma, dolori reumatici e articolari, ma anche causare la formazione della muffa sulle pareti e rovinare gli arredi.

La riduzione dell’umidità all’interno della stanza contribuisce a migliorare il comfort degli ospiti e ad aumentare la durata del mobilio. In più, i moderni deumidificatori dispongono di un filtro integrato, in grado di depurare l’aria ambientale anche da polvere, pelucchi, batteri e peli di animali. Questi dispositivi possono essere utilizzati in modo flessibile, adattandosi alle dimensioni degli spazi disponibili. Potenti e belli da vedere, si inseriscono negli ambienti in maniera naturale ed elegante. Peraltro, alcuni modelli compatti costituiscono un’ottima soluzione salvaspazio. I deumidificatori per strutture ricettive sono provvisti di regolazione elettronica e stupiscono per l’ottimo rapporto qualità-prezzo.

Scelta del deumidificatore adatto

Pratici ed eleganti, i moderni deumidificatori sono flessibili e silenziosi. Disponibili nella versione portatile oppure fissa, possono essere di tipo essiccativo oppure meccanico-refrigerativi. I primi sono caratterizzati da una struttura e un funzionamento molto semplici: necessitano, infatti, di un materiale essiccante che reagendo chimicamente con l’umidità presente nell’aria la trasformano in acqua, raccolta in un piccolo serbatoio.

Ovviamente, per deumidificare un ambiente più ampio, come una stanza d’albergo, è preferibile optare per un dispositivo di tipo meccanico-refrigerativo. Provvisto di una serpentina di raffreddamento, il vapore acqueo nell’aria si condensa per poi essere raccolto in un serbatoio. Questi prodotti sono tuttavia più efficienti nelle aree geografiche con condizioni climatiche meno rigide.

I deumidificatori per strutture ricettive sono dotati di diverse potenze in relazione all’ambiente da trattare. Alcuni di essi possono arrivare a pesare neanche sette chili e deumidificare fino a 8,7 litri al giorno. In alternativa, per spazi più ampi, come una sala per la ristorazione oppure una sala da casinò ( il più famoso online è NetBet.it ), è possibile optare per dispositivi dalla potenza fino a 50 litri.

Gli ambienti di gioco, in particolare, sono perennemente sovraffollati. La sudorazione, la respirazione e la scarsa aerazione contribuiscono ad aumentare i livelli di umidità all’interno degli ambienti, rendendo l’aria pesante e irrespirabile. In questi casi, potrebbe essere utile un buon deumidificatore potente e affidabile provvisto di filtri e di scarico esterno della condensa.

È molto interessante evidenziare come la maggior parte dei deumidificatori di tipo meccanico-refrigerativo possono essere collegati a uno scarico esterno della condensa, evitando così di svuotare il contenitore di raccolta dell’acqua di volta in volta. Ovviamente, hanno un costo maggiore rispetto ai modelli essiccativi, avvalorato da una minore rumorosità, dall’efficienza energetica (minori consumi sulla bolletta energetica), dalla capacità di controllare e dunque di regolare il tasso di umidità automaticamente, dalla presenza di filtri lavabili adibiti alla purificazione dell’aria e da altre caratteristiche tecniche.

Posizionamento e manutenzione

Per massimizzare l’efficacia dei deumidificatori, è indispensabile valutare il corretto posizionamento negli ambienti. Questi dispositivi richiedono una manutenzione minima che riguarda i filtri (meglio se lavabili) e il serbatoio di raccolta, da svuotare di volta in volta. L’acqua ricavata non è nè potabile nè riutilizzabile per le piante.

Studi di caso ed esperienze di successo

Non sono pochi gli alberghi e i ristoranti che hanno scelto di optare per l’uso di deumidificatori per implementare il loro successo:

Michele, ristoratore in Emilia Romagna: “Ho installato un deumidificatore con una potenza di 50 litri al giorno nella mia struttura ricettiva. I clienti sono soddisfatti e si respira un’aria del tutto nuova”.

Massimo, albergatore in Sicilia: “Il mio albergo gode di un’ottima reputazione per via della posizione strategica tra mare e montagna. L’umidità però era uno dei miei crucci. Ho installato in ogni stanza un deumidificatore e ora i miei clienti sono più che soddisfatti”.

Conclusioni

La presenza dei deumidificatori in hotel e ristoranti può aumentare la credibilità di una struttura ricettiva, migliorare l’esperienza degli ospiti oltre che l’aspetto generale degli ambienti. Vale la pena dunque valutare l’installazione di tali dispositivi come parte integrante della gestione dell’ambiente.